COMUNICAZIONE POLITICA
Cosa c’entra con il giornalismo?La comunicazione politica è un modello di comunicazione che interagisce con giornalismo tradizionale.
Nella comunicazione politica l’obbiettivo principale è quello di creare consenso, e fa da spartiacque tra la comunicazione di prodotto e la comunicazione istituzionale.
Quindi la comunicazione politica è la ricerca di un risultato che è il consenso, ma bisogna prestare attenzione a vari aspetti:cosa realmente mi interessa? Cosa devo rappresentare? Che regole devo seguire?
Ha quindi anche bisogno di intermediari.
Un elemento che la contraddistingue dalla comunicazione di prodotto è la capacità di saper emozionare.
Ad esempio un cartellone con uno slogan, è prima marketing politico (propone emozioni), non comunicazione politica (propone ragionamento, cerca di stimolare).
Se pensiamo ad un abile comunicatore politico, il primo nome che tutti noi abbiamo fatto è stato quello di Obama, forse perchè ha vinto le elezioni, forse per il suo famoso “Yes,we can”, o proponendo la sua famiglia sullo stile della Mulino Bianco…
Il più abile comunicatore europeo nell’utilizzo della televisione fu De Gaulle.
Il successo di un uomo politico non dipende solamente dalla sua figura, ma piuttosto è fondamentale lo staff che lo supporta e gli sta dietro; consiglieri, attivisti, analisti, comunicatori, spie.
In politica la cosa importante, il primo passo da fare è informarsi sulla vita dell’avversario, in modo da colpirlo nei suoi punti deboli e distruggerlo, sempre però rispettando la legge.
Anche il famoso DRUDGE REPORT ha come filosofia “fuori dagli schemi ma solo se documentato”.
Esistono poi blog come THE HUFFINGTON POST dove i blogger, sono commentatori pagati a commento.
http://www.huffingtonpost.com/
In Italia, invece,a causa della mancanza di figure professionali, risulta essere uno tra i paesi più retrogradi.